Le piante per l’acquario degli axolotl sono un elemento importante che funge non solo da elemento di arredo ma anche da arricchimento psicologico per le salamandre messicane. E’ sempre preferibile selezionare uno stile di arredo basato su piante per assolotto vere rispetto a quelle in plastica commerciale o artificiale. Queste ultime infatti oltre a non contribuire in nessun modo all’equilibrio dell’acquario spesso hanno colori sgargianti e innaturali. Consiglio sempre di non utilizzare piante finte in nessun acquario d’acqua dolce, a meno che non le si utilizzi per facilitare lo spostamento delle uova durante la riproduzione.

E’ importantissimo considerare che l’axolotl è un animale acquatico che predilige le temperature fredde, dunque le piante acquatiche da acquario tropicale o esigienti in temperature calde non riusciranno a sopravvivere.
Le piante per l'acquario degli axolotl: la loro funzione
Le piante per l’acquario degli axolotl hanno una funzione biologica ben precisa; come per quelle terrestri infatti assorbono la co2 e rilasciano ossigeno nell’acqua grazie alla fotosintesi clorofilliana.
La fotosintesi clorofilliana delle piante acquatiche (6CO2 + 6H2O + luce –> C6H12O6 + 6O2). Si basa quindi su 6 molecole di andiride carbonica sommate a 6 molecole di acqua e l’intervento della luce generando così glucosio e 6 molecole di ossigeno.
Sarà quindi necessario inserire una luce apposita per coltivare le piante nell’acquario degli axolotl. (salvo che il modello scelto non ne sia già provvisto).
Ci tengo a precisare che gli axolotl sono salamandre carnivore e non mangeranno le piante; sebbene possano romperle nuotando.

Piante acquario per axolotl: i macro elementi e la fertilizzazione
Le piante per l’acquario degli axolotl crescono in base alla presenza dei macroelementi primari e secondari: azoto, potassio, calcio e magnesio, fosforo, zolfo.
I primi 3 sono al centro di fertilizzazioni con pastiglie; prodotti liquidi o fondo attivo mentre per i secondari la quantità presente in vasca di solito non viene mai esaurita.
Dobbiamo però considerare che i fertilizzanti per piante acquario axolotl integrano anche elementi come: ferro, rame, magnesio e boro. possono causare problemi alla delicata pelle degli axolotl che ne assorbono gran parte degli elementi.

Quali piante inserire in un acquario di axolotl
Per le piante da inserire in un acquario di axolotl abbiamo parlato di piante resistenti e poco esigenti in termini di macroelementi ora andiamo a spiegarvi quali sono le specie che consigliamo:
- Anubias: nana, normale o pianta madre l’anubias è una pianta acquatica a crescita lenta che grazie alle sue foglie fornirà all’axolotl dei punti d’ombra dove ripararsi dalla luce. E’ necessario non interrare le radici ma legarle direttamente ad un arredo sul quale si svilupperà la pianta.
- Limnophila sessiliflora: è una pianta da acquario a crescita rapidissima, non ha particolari esigenze ed è possbile riprodurla per talea partendo da una singola pianta. Le radici necessitano di essere interrate nel fondo dell’acquario per axolotl.
- Microsorum: è un altra pianta acquatica di facile gestione, può essere interrata o legata a radici, rami e pietre per creare un effetto cespuglio. Si riproduce per spore facendo galleggiare i germogli già nati.
- Vallisneria: è la pianta acquatica più comune negli acquari di axolotl e pesci tropicali, la sua forma allungata è differenziata nelle sue sottospecie: nana, gigantea o normale.

le alghe nell'acquario degli axolotl
Le alghe sono organismi normali all’interno di un acquario per axolotl e avviato in modo corretto; tuttavia ad alcune persone proprio non piacciono.
Intervenire con prodotti antialghe da acquario potrebbe essere pericoloso per l’axolotl! Se non riesci a togliere manualmente le alghe attraverso una pulizia o manutenzione prova ad inserire dei gasteropodi (chiocciole da acquario).
I pesci pulitori (che in realtà non puliscono) non si possono inserire poichè possono causare serie lesioni agli axolotl o peggio la salamandra può provare a ingerirne uno rimanendo strozzata.

Puoi sempre chiedermi un consiglio sulla mia pagina di instagram @tartaguida oppure sul canale Youtube.