ACQUARIO

In questa pagina vi spieghiamo come allestire un acquario axolotl adatto ad ospitare al meglio le salamandre messicane d’acqua dolce.

Gli axolotl sono anfibi acquatici che vivono esclusivamente in acqua; dunque non adatti a terracquari o acquari che si sviluppano anche con una zona emersa; poichè non verrebbe utilizzata.

L’acquario assolotto deve rispettare la corretta maturazione dell’acqua (ciclo dell’azoto) poichè questi animali sono comunque sensibili a molti valori dell’acqua.

axolotl acquario

Acquario axolotl: quale vasca scegliere

Acquario axolotl quale vasca scegliere? e in particolare quale è più adatta alle sue esigenze di salamandra acquatica? Iniziamo facendo una distinzione tra acquari in vetro, vasche in plastica o altri materiali.

Con questa guida parliamo di acquari in vetro; è di sicuro più strategicamente corretto per l’allevamento degli axolotl scegliere acquari sviluppati orizzontalmente poichè difficilmente sfruttano la colonna d’acqua verticale.

Il coperchio non è essenziale ma se si decide di non metterlo bisogna considerare il rischio che gli axolotl saltino fuori dalla vasca; dunque lasciare minimo 10 cm di bordo tra l’acqua e la fine del vetro.

L’acquario ideale per l’axolotl è provvisto di un filtro interno o delle predisposizioni per l’applicazione di un filtro esterno. Le luci sono un altro accessorio fondamentale; non sono particolarmente apprezzate dall’assolotto ma sono essenziali per alternare il giorno e la notte; nonchè per far crescere le piante in modo rigoglioso e folto.

*L’acquario Styleline 85 e Styleline 125 di Oase sono ad oggi le 2 migliori vasche per axolotl in commercio. 

axolotl acquario

Acquario axolotl quanti litri?

Per un acquario di axolotl è bene non scendere mai sotto i 70 l d’acqua; tuttavia per l’allevamento di più di un esemplare consiglio di non scendere sotto i 100l. L’axolotl non è un animale che utilizza tutta la superficie disponibile, anzi tende a stazionare in alcune zone della vasca per molto tempo; tuttavia dargli accesso alla giusta quantità di spazio significa massimizzarne il suo benessere.

Inutile dire che bocce in vetro, fauna box, tartarughiere e piccoli acquari non sono l’ideale per l’allevamento di questi animali. Una corretta stabulazione è fondamentale ed è la base di partenza per tenere un axolotl correttamente.

Axolotl: la maturazione dell'acqua

L’axolotl necessità di un periodo di maturazione dell’acqua prima di essere inserito nel nuovo acquario, sebbene sia un anfibio e non un pesce resta comunque sensibile ai valori dell’acqua quali No2, No3, Ph …

La maturazione dell’acqua dell’acquario è un processo che di norma richiede 30 giorno dall’avviamento del filtro e dal riempimento della vasca con acqua del rubinetto. Prima di incominciare a spiegarti il ciclo dell’azoto rispondo alle domande frequenti.

  • Di che acqua ho bisogno per la maturazione? 

Per la maturazione dell’acquario puoi utilizzare semplice acqua del rubinetto.

  • Posso mettere le piante nell’acquario durante la maturazione?

Si! Le piante, il fondo e gli arredi già presenti durante la maturazione contribuiranno alla formazione dei batteri in modo più veloce e uniforme.

  •  Di che acqua ho bisogno per la maturazione?

Per la maturazone dell’acquario puoi utilizzare semplice acqua del rubinetto.

  • Posso mettere le piante nell’acquario durante la maturazione?

Si! Le piante, il fondo e gli arredi già presenti durante la maturazione contribuiranno alla formazione dei batteri in modo più veloce e uniforme.

Axolotl: il ciclo dell'azoto

Durante il periodo di maturazione della vasca o ciclo dell’azoto è essenziale che non sia presente al suo interno nessun animale. Per i primi 30 giorni dall’avviamento l’axolotl non sarà quindi presente nell’acquario.

In questi 30 giorni la chimica dell’acquario passerà diverse fasi:

  • Entro le prime 24h il cloro e il calcare scompariranno
  • Nelle prime settimane le piante incominceranno a produrre rifiuti organici che faranno da nutrimento alla colonia batterica (NITROBACTER)
  • La colonia batterica Nitrobacter aumenta sempre di più e trasforma gli NO2 in No3.
  • Alla seconda settimana avremo un “picco degli no2” ovvero la fase più critica della maturazione.
  • Successivamente al picco degli no2 sapremo se abbiamo ultimato la maturazione grazie ai test dell’acqua che ci mostreranno NO2 a 0.

E’ importante non inserire l’axolotl durante il periodo di ciclo dell’azoto: il picco di No2 lo ucciderebbe. Altre accortezze possono essere quelle di non effettuare cambi d’acqua in questo periodo e lasciare sempre acceso il filtro (questo sempre).

Acquario axolotl maturazione

La gestione dell'acquario axolotl

Approfondiamo invece ora la gestione dell’acquario degli axolotl, rispondiamo come sempre alle domande più comuni:

  •  Il filtro va tenuto sempre acceso?

Il filtro è il cuore dell’acquario, è li che prolifera la maggior parte della colonia batterica che permette il giusto ciclo dell’azoto. Spegnerlo per lungo tempo sarebbe come staccare la spina ad una persona in coma.

  •  Nell’acquario si formano le alghe, come faccio?

La proliferazione di alcune alghe o lumachine è normale in acquario; sono parte del processo naturale e spesso non rappresentano un problema se non puramente ESTETICO.

  • Per pulire l’acquario axolotl devo sollevarlo e portalo in bagno? mi serve un rubinetto vicino?

Assolutamente no, non servono rubinetti vicino all’acquario degli axolotl. Per la manutenzione e il cambio d’acqua utilizzerai un tubo e un secchio che per mezzo dei vasi comunicanti ti permetteranno di svuotarlo con facilità.

  •   Durante la pulizia devo cambiare tutta l’acqua?

Assolutamente no, se cambi il 100% dell’acqua con quella del rubinetto il cloro ammazzerà tutta la colonia batterica e butterai via i 30 giorni di maturazione. Cambia soltanto il 20% dell’acqua ogni due settimane oppure per problemi più gravi non superare mai il 50%.

Durante la manutenzione e pulizia dell’acquario degli axolotl dovrai cambiare il 20% dell’acqua con intervalli mai inferiori a 1 volta ogni due settimane. Se hai un fondo sabbioso puoi utilizzare il sifone per facilitare la pulizia della sabbia.

I cambi d’acqua regolari e mensili servono ad eliminare anche parte degli NO4 che non vengono assorbiti dalle piante e che rimangono in accumulo nell’acqua dell’acquario.

La pulizia del filtro invece può essere fatta con cadenza mensile per un acquario di asollotto; l’importante è non lavare mai i cannolicchi o le bioball poichè corrispondo ad un condominio per la colonia batterica e lavarli significherebbe spazzare via l’intera colonia di batteri utili.

Acquario per axolotl con o senza coperchio?

Tra le domande più frequenti che mi vengono fatte è se un acquario per axolotl debba avere per forza il coperchio. La risposta è che dipende da molti fattori.

Di norma gli axolotl possono saltare fuori dalla vasca, quindi un coperchio è essenziale; tuttavia l’assenza del coperchio evita ristagni d’aria e d’estate evita un aumento sconsiderato della temperatura dell’acqua.

Personalmente penso che entrambe le soluzioni siano valide, un acquario per axolotl con coperchio ha di sicuro una sicurezza in più; è perciò bene considerare che in caso di vasche axolotl aperte bisogna lasciare almeno 10/15cm di “sponda” così da scongiurare quasi completamente il pericolo di fughe accidentali.

Ovviamente più è alta la vasca meno sarà possibile che l’axolotl riesca a saltare fuori; se utilizzate vasche aperte con altezza relativamente bassa (20cm) il pericolo è ovviamente più reale e vi consiglio di studiarvi un eventuale bordatura interna da applicare alla struttura.

*L’acquario Styleline 85 di Oase ha un coperchio scorrevole: ideale per l’axolotl per evitare che possa saltare fuori ma allo stesso tempo abbassare la temperatura dell’acqua.

axolotl acquario

L’acquario per axolotl Styleline 85 di Oase è ad oggi la miglior vasca per allevare un axolotl. Il “fratello” maggiore Styleline 125 è invece la soluzione ideale per tenere più di un axolotl nello stesso acquario. Le vasche di Oase si contraddistinguono per la semplicità d’uso e l’alta qualità dei materiali.

Ho contribuito personalmente insieme al team di Oase all’assemblaggio di un set up di prodotti per tenere un ambystoma mexicanum. Ovviamente il kit per axolotl è stato da me testato con enormi soddisfazioni e feed-back positivi verso l’azienda Oase.

Scopri il Kit di prodotti per tenere un axolotl

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Altri acquari adatti agli axolotl

Ho selezionato altri acquari per axolotl disponibili su Amazon in base alle caratteristiche sopra spiegate come: litraggio, coperchio, presenza del filtro e affidabilità del brand.