In questa pagina vi spieghiamo come allestire un acquario axolotl adatto ad ospitare al meglio le salamandre messicane d’acqua dolce.
Gli axolotl sono anfibi acquatici che vivono esclusivamente in acqua; dunque non adatti a terracquari o acquari che si sviluppano anche con una zona emersa; poichè non verrebbe utilizzata.
L’acquario assolotto deve rispettare la corretta maturazione dell’acqua (ciclo dell’azoto) poichè questi animali sono comunque sensibili a molti valori dell’acqua.

Acquario axolotl: quale vasca scegliere
Acquario axolotl quale vasca scegliere? e in particolare quale è più adatta alle sue esigenze di salamandra acquatica? Iniziamo facendo una distinzione tra acquari in vetro, vasche in plastica o altri materiali.
Con questa guida parliamo di acquari in vetro; è di sicuro più strategicamente corretto per l’allevamento degli axolotl scegliere acquari sviluppati orizzontalmente poichè difficilmente sfruttano la colonna d’acqua verticale.
Il coperchio non è essenziale ma se si decide di non metterlo bisogna considerare il rischio che gli axolotl saltino fuori dalla vasca; dunque lasciare minimo 10 cm di bordo tra l’acqua e la fine del vetro.
L’acquario ideale per l’axolotl è provvisto di un filtro interno o delle predisposizioni per l’applicazione di un filtro esterno. Le luci sono un altro accessorio fondamentale; non sono particolarmente apprezzate dall’assolotto ma sono essenziali per alternare il giorno e la notte; nonchè per far crescere le piante in modo rigoglioso e folto.

Acquario axolotl quanti litri?
Per un acquario di axolotl è bene non scendere mai sotto i 70 l d’acqua; tuttavia per l’allevamento di più di un esemplare consiglio di non scendere sotto i 100l. L’axolotl non è un animale che utilizza tutta la superficie disponibile, anzi tende a stazionare in alcune zone della vasca per molto tempo; tuttavia dargli accesso alla giusta quantità di spazio significa massimizzarne il suo benessere.
Inutile dire che bocce in vetro, fauna box, tartarughiere e piccoli acquari non sono l’ideale per l’allevamento di questi animali. Una corretta stabulazione è fondamentale ed è la base di partenza per tenere un axolotl correttamente.

Axolotl: la maturazione dell'acqua
L’axolotl necessità di un periodo di maturazione dell’acqua prima di essere inserito nel nuovo acquario, sebbene sia un anfibio e non un pesce resta comunque sensibile ai valori dell’acqua quali No2, No3, Ph …
La maturazione dell’acqua dell’acquario è un processo che di norma richiede 30 giorno dall’avviamento del filtro e dal riempimento della vasca con acqua del rubinetto. Prima di incominciare a spiegarti il ciclo dell’azoto rispondo alle domande frequenti.
- Di che acqua ho bisogno per la maturazione?
Per la maturazione dell’acquario puoi utilizzare semplice acqua del rubinetto.
- Posso mettere le piante nell’acquario durante la maturazione?
Si! Le piante, il fondo e gli arredi già presenti durante la maturazione contribuiranno alla formazione dei batteri in modo più veloce e uniforme.
- Di che acqua ho bisogno per la maturazione?
Per la maturazone dell’acquario puoi utilizzare semplice acqua del rubinetto.
- Posso mettere le piante nell’acquario durante la maturazione?
Si! Le piante, il fondo e gli arredi già presenti durante la maturazione contribuiranno alla formazione dei batteri in modo più veloce e uniforme.
Axolotl: il ciclo dell'azoto
Durante il periodo di maturazione della vasca o ciclo dell’azoto è essenziale che non sia presente al suo interno nessun animale. Per i primi 30 giorni dall’avviamento l’axolotl non sarà quindi presente nell’acquario.
In questi 30 giorni la chimica dell’acquario passerà diverse fasi:
- Entro le prime 24h il cloro e il calcare scompariranno
- Nelle prime settimane le piante incominceranno a produrre rifiuti organici che faranno da nutrimento alla colonia batterica (NITROBACTER)
- La colonia batterica Nitrobacter aumenta sempre di più e trasforma gli NO2 in No3.
- Alla seconda settimana avremo un “picco degli no2” ovvero la fase più critica della maturazione.
- Successivamente al picco degli no2 sapremo se abbiamo ultimato la maturazione grazie ai test dell’acqua che ci mostreranno NO2 a 0.
E’ importante non inserire l’axolotl durante il periodo di ciclo dell’azoto: il picco di No2 lo ucciderebbe. Altre accortezze possono essere quelle di non effettuare cambi d’acqua in questo periodo e lasciare sempre acceso il filtro (questo sempre).

La gestione dell'acquario axolotl
Approfondiamo invece ora la gestione dell’acquario degli axolotl, rispondiamo come sempre alle domande più comuni:
- Il filtro va tenuto sempre acceso?
Il filtro è il cuore dell’acquario, è li che prolifera la maggior parte della colonia batterica che permette il giusto ciclo dell’azoto. Spegnerlo per lungo tempo sarebbe come staccare la spina ad una persona in coma.
- Nell’acquario si formano le alghe, come faccio?
La proliferazione di alcune alghe o lumachine è normale in acquario; sono parte del processo naturale e spesso non rappresentano un problema se non puramente ESTETICO.
- Per pulire l’acquario axolotl devo sollevarlo e portalo in bagno? mi serve un rubinetto vicino?
Assolutamente no, non servono rubinetti vicino all’acquario degli axolotl. Per la manutenzione e il cambio d’acqua utilizzerai un tubo e un secchio che per mezzo dei vasi comunicanti ti permetteranno di svuotarlo con facilità.
- Durante la pulizia devo cambiare tutta l’acqua?
Assolutamente no, se cambi il 100% dell’acqua con quella del rubinetto il cloro ammazzerà tutta la colonia batterica e butterai via i 30 giorni di maturazione. Cambia soltanto il 20% dell’acqua ogni due settimane oppure per problemi più gravi non superare mai il 50%.
Durante la manutenzione e pulizia dell’acquario degli axolotl dovrai cambiare il 20% dell’acqua con intervalli mai inferiori a 1 volta ogni due settimane. Se hai un fondo sabbioso puoi utilizzare il sifone per facilitare la pulizia della sabbia.
I cambi d’acqua regolari e mensili servono ad eliminare anche parte degli NO4 che non vengono assorbiti dalle piante e che rimangono in accumulo nell’acqua dell’acquario.
La pulizia del filtro invece può essere fatta con cadenza mensile per un acquario di asollotto; l’importante è non lavare mai i cannolicchi o le bioball poichè corrispondo ad un condominio per la colonia batterica e lavarli significherebbe spazzare via l’intera colonia di batteri utili.
Acquario per axolotl con o senza coperchio?
Tra le domande più frequenti che mi vengono fatte è se un acquario per axolotl debba avere per forza il coperchio. La risposta è che dipende da molti fattori.
Di norma gli axolotl possono saltare fuori dalla vasca, quindi un coperchio è essenziale; tuttavia l’assenza del coperchio evita ristagni d’aria e d’estate evita un aumento sconsiderato della temperatura dell’acqua.
Personalmente penso che entrambe le soluzioni siano valide, un acquario per axolotl con coperchio ha di sicuro una sicurezza in più; è perciò bene considerare che in caso di vasche axolotl aperte bisogna lasciare almeno 10/15cm di “sponda” così da scongiurare quasi completamente il pericolo di fughe accidentali.
Ovviamente più è alta la vasca meno sarà possibile che l’axolotl riesca a saltare fuori; se utilizzate vasche aperte con altezza relativamente bassa (20cm) il pericolo è ovviamente più reale e vi consiglio di studiarvi un eventuale bordatura interna da applicare alla struttura.
*L’acquario Styleline 85 di Oase ha un coperchio scorrevole: ideale per l’axolotl per evitare che possa saltare fuori ma allo stesso tempo abbassare la temperatura dell’acqua.

L’acquario per axolotl Styleline 85 di Oase è ad oggi la miglior vasca per allevare un axolotl. Il “fratello” maggiore Styleline 125 è invece la soluzione ideale per tenere più di un axolotl nello stesso acquario. Le vasche di Oase si contraddistinguono per la semplicità d’uso e l’alta qualità dei materiali.
Ho contribuito personalmente insieme al team di Oase all’assemblaggio di un set up di prodotti per tenere un ambystoma mexicanum. Ovviamente il kit per axolotl è stato da me testato con enormi soddisfazioni e feed-back positivi verso l’azienda Oase.

Altri acquari adatti agli axolotl
Ho selezionato altri acquari per axolotl disponibili su Amazon in base alle caratteristiche sopra spiegate come: litraggio, coperchio, presenza del filtro e affidabilità del brand.